Le università svizzere USI e SUPSI, insieme a Microsoft e ad altri partner, hanno fondato in Ticino l’Associazione LifestyleTech

Ticino

L’Associazione LifestyleTech ha per obiettivo quello di promuovere e sostenere aziende innovative attive in ambito ricerca e sviluppo nel settore LifestyleTech. Ciò rappresenterà un beneficio diretto per il Ticino in quanto destinazione per business tech e promuoverà la creazione di posti di lavoro nella regione.

Oltre all’Universita della Svizzera italiana (USI), alla Scuola universitaria profesionale della Svizzera italiana (SUPSI) e a Microsoft Svizzera, i partner fondatori del «LifestyleTech Competence Center» sono Accenture, Bally, Dagorà, Guess, Hyphen e Loomish. L’associazione ha sede presso il Dagorà Innovation Hub, uno spazio di coworking a Lugano.

«Siamo molto lieti di essere un membro fondatore dell’associazione LifestyleTech e di guidare l’innovazione in questa regione insieme agli altri membri dell’associazione e ai nostri partner esistenti in Ticino», ha dichiarato Marianne Janik, CEO di Microsoft Svizzera. «Questa piattaforma di innovazione è importante non solo per il Ticino, ma per tutta la Svizzera, perché riunisce persone che creano cose nuove e che guidano il cambiamento digitale con idee creative e approcci innovativi.»

L’Associazione non a scopo di lucro mira a promuovere e supportare aziende innovative che conducano attività di ricerca e sviluppo nei campi LifestyleTech, FoodTech, FashionTech, MediaTech, TravelTech, DesignTech, ArtTech, smartworking e smartliving. Questo con lo scopo di migliorare la loro competitività, creando posti di lavoro qualificati, rafforzando il loro potenziale innovativo e promuovendo l’attrattiva della regione in termini sociali ed economici. In particolare, l’Associazione vuole promuovere sinergie tra partner rilevanti e creare un centro di eccellenza per il settore del lifestyle che supporti una crescita organica della comunità a livello svizzero e internazionale. Inoltre, l’Associazione mira a promuovere la collaborazione tra aziende e istituzioni accademiche e il trasferimento di tecnologie e know-how.

Stefano Rizzi, Direttore della Divisione dell’economia del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) e Vice Presidente della Fondazione Agire, afferma: «Sono felice della fondazione del LifestyleTech Competence Center. Si tratta di un risultato che, oltre a essere perfettamente in linea con la strategia di sviluppo economico adottata dal Cantone, conferma che il Ticino, grazie alla presenza di numerose aziende all’avanguardia e di istituti di ricerca riconosciuti a livello internazionale, è un Cantone fortemente votato all’innovazione e capace di attrarre nuovi aziende, nuove competenze e nuovi investimenti.»

Anche Boas Erez, Rettore dell’Università della Svizzera italiana, attende con ansia la collaborazione: «Nel secolo XXI la conoscenza non si trova solo presso gli istituti di ricerca: è distribuita più ampiamente. Di conseguenza, cooperazioni strutturate con le aziende sono molto importanti per l’USI poiché permettono di ampliare le nostre competenze e di creare valore aggiunto nella regione.»

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