Ambizione Italia per la Scuola, al via da Milano la nuova edizione di corsi per studenti e docenti di tutta Italia per acquisire competenze digitali: Artificial Intelligence e Accessibilità le parole chiave

L’accessibilità è il tema portante del nuovo anno scolastico; siglato un protocollo d’intesa con l’Associazione Italiana Dislessia per portare i vantaggi delle tecnologie Microsoft a tutti i ragazzi con disturbi dell’apprendimento

Inaugurata la nuova AI Class in Microsoft House: un’aula flessibile studiata per accogliere le diverse metodologie didattiche in partnership con C2 Group

Milano, 26 settembre 2019 – Riparte oggi da Milano la nuova edizione di Ambizione Italia per la Scuola, il programma di formazione promosso da MicrosoftFondazione Mondo Digitale dedicato all’Intelligenza Artificiale e Robotica per preparare gli studenti di tutta Italia ai lavori del futuro. Sono stati oltre 360.000 gli studenti dai 12 ai 18 anni e i docenti raggiunti con strumenti online e training in presenza che si svolgono nei 37 hub dislocati in 14 regioni italiane e molti altri se ne aggiungeranno durante questo anno scolastico appena iniziato.

Intelligenza Artificiale Milano Classe Microsoft House
Intelligenza Artificiale Milano Classe Microsoft House

L’iniziativa fa parte di Ambizione Italia, progetto più ampio di formazione, aggiornamento e riqualificazione delle competenze in chiave digitale, con il quale Microsoft si propone di coinvolgere entro il 2020 oltre 2 milioni di giovani, studenti, NEET e professionisti in tutta Italia, formando oltre 500.000 persone e certificando 50.000 professionisti con l’obiettivo di contribuire all’occupazione e alla crescita dell’Italia, riducendo il fenomeno dello skills mismatch ovvero il divario tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle realmente disponibili.

L’accessibilità al centro del nuovo Anno Scolastico

Tema chiave di quest’anno, l’accessibilità che si traduce in un nuovo Protocollo d’Intesa che Microsoft ha siglato con l’Associazione Italiana Dislessia e che prevede un’intensa attività di formazione e sensibilizzazione per docenti e famiglie volta a promuovere l’utilizzo della tecnologia da parte degli studenti con dislessia affinché riescano ad esprimere il loro pieno potenziale grazie a strumenti pensati appositamente per aiutarli a superare le loro difficoltà di apprendimento.

Oggi in Italia si stimano 2.000.000 persone con DSA, fra loro oltre 276mila sono studenti: nei prossimi mesi grazie al protocollo siglato tra Microsoft e AID verranno organizzati eventi sul territorio e online per sensibilizzare il pubblico sull’utilizzo di soluzioni digitali a supporto dei processi di inclusione didattica e pedagogica, creati corsi online sulle tecnologie Microsoft dedicate al mondo della scuola e promosse soluzioni per la didattica inclusiva digitale nelle scuole, Università, Enti di Ricerca ed Associazioni.

Microsoft mette a disposizione degli studenti con disturbi dell’apprendimento, docenti e genitori una serie di strumenti tecnologici ideati per favorire e migliorare le competenze di lettura e scrittura: da soluzioni di lettura e scrittura immersiva, dettatura e traduzione.

Una nuova Aula flessibile per l’AI Class in Microsoft House di Milano con C2 Group

Rinnovata in chiave accessibilità anche l’AI Class in Microsoft House: l’hub milanese dove si svolgeranno i nuovi corsi è stato infatti completamente ridisegnato grazie al contributo di C2 Group, azienda leader nella progettazione e fornitura di ambienti scolastici integrati alle tecnologie, che ha trasformato l’AI Class in una nuova aula più flessibile ed ecosostenibile, studiata appositamente per accogliere diverse metodologie didattiche. Le forme particolari, la robustezza degli elementi e la possibilità di ottimizzare lo spazio consentono di delineare durante l’orario di lezione diverse configurazioni per lo svolgimento di attività differenziate, agevolando comunicazione, collaborazione, senso critico degli studenti e in generale incrementando l’inclusione dal momento che le forme consentono di creare agevolmente gruppi di lavoro tra gli studenti, offrendo a tutti la possibilità di partecipare attivamente.

Investire nella formazione è determinante per combattere lo skill mismatch, un fenomeno che sta assumendo un peso sempre più rilevante e che, se ridotto, favorirebbe la crescita del nostro Paese. Tuttavia, la formazione deve poter coinvolgere tutti. In Microsoft, con il progetto Ambizione Italia per la Scuola lavoriamo perché tutti possano cogliere il meglio dalle nuove tecnologie e nessuno resti indietro. Ecco perché prestiamo particolare attenzione a un tema come quello dell’accessibilità, creando strumenti ad-hoc per offrire a tutti le stesse possibilità. Con Il Protocollo di Intesa siglato con AID contiamo di raggiungere un numero ancora più ampio di ragazzi affinché possano abbracciare da protagonisti le sfide del digitale” ha commentato Francesco Del Sole, Direttore della Divisione Education di Microsoft Italia.

“Prosegue il nostro impegno al fianco di Microsoft per offrire a migliaia di giovani e docenti l’opportunità di sperimentare attraverso il digitale nuovi modi di vivere, apprendere e lavorare. Quello che cerchiamo di trasmettere è il valore della tecnologia come acceleratore per lo sviluppo, non solo economico, ma soprattutto sociale e culturale: uno strumento potente per includere, ridurre differenze di genere, creare nuovi posti di lavoro e rispondere ai bisogni concreti delle persone, che possono sentirsi parte di comunità più aperte, accoglienti e resilienti”, ha dichiarato Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale.

“Questo accordo rappresenta per l’Associazione Italiana Dislessia un importante passo avanti per la promozione della cultura dell’inclusione e dell’accessibilità nel sistema scolastico, attraverso la realizzazione di progetti di formazione e promozione di nuove tecnologie applicate alla didattica. Oggi in Italia si stimano 2.000.000 persone con DSA, fra loro oltre 276mila sono studenti, che attraverso un piano didattico personalizzato e tecnologie avanzate, possono trovare diverse modalità di apprendimento nel percorso verso la piena inclusione e il successo scolastico,” ha dichiarato Sergio Messina, Presidente di AID.

“Da sempre lavoriamo a stretto contatto con il personale delle scuole, con i maggiori produttori di tecnologie e i nostri partner per integrare il digitale negli arredi scolastici, con l’obiettivo di creare aule in grado di facilitare l’inclusione. Dopo aver implementato oltre 1000 classi in Italia, siamo orgogliosi di essere arrivati a questa soluzione insieme a Microsoft per l’AI Class di Milano”, ha commentato Stefano Ghidini, Responsabile Progetti Education e CEO di C2 Group.

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