Microsoft AI Tour 2025: l’AI Generativa e Agentica come motore di crescita per il Paese

37 sessioni, oltre 80 speaker e più di 2.000 partecipanti alla tappa italiana del principale evento internazionale dedicato all’intelligenza artificiale. Microsoft conferma il proprio impegno a promuovere la trasformazione digitale del Paese contribuendo alla diffusione dell’AI generativa tra le aziende italiane, una leva in grado di rivoluzionare i modelli di business e di triplicare il ritorno sugli investimenti. 

 

Milano, 26 marzo 2025 – Il Microsoft AI Tour è approdato oggi in Italia, coinvolgendo oltre 2.000 partecipanti – in presenza e online – tra imprenditori, manager, professionisti IT e sviluppatori – per confrontarsi sul potere trasformativo dell’Intelligenza Artificiale e condividere know-how e best practice. Al centro dell’appuntamento, organizzato da Microsoft al Palazzo del Ghiaccio di Milano, il valore dell’AI generativa e agentica che rappresenta un motore di crescita strategico per il Paese: IDC1 stima che per ogni dollaro investito in AI generativa le aziende ottengano in media un ritorno economico di 3,70 dollari e TEHA group2 prevede che un’adozione pervasiva dell’AI generativa potrebbe aggiungere al PIL annuo italiano fino a 312 miliardi di euro nei prossimi 15 anni (+18,2%). Un messaggio ricorrente nel corso dell’evento, che attraverso le sue 37 sessioni e con i suoi oltre 50 speaker ha messo in luce il potenziale delle nuove tecnologie con demo pratiche e casi di successo.  

La visione trasformativa dell’AI è stata approfondita in plenaria da Asha Sharma, Corporate Vice President e Head of Product Microsoft AI Platform, mentre Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, si è soffermato sul ruolo strategico dell’AI Generativa e Agentica come catalizzatore di crescita per il Paese: Secondo gli ultimi dati del Politecnico di Milano3, lo scorso anno il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Italia ha raggiunto un record di 1,2 miliardi di euro con una crescita del 58%, trainata soprattutto dalle sperimentazioni di AI Generativa, che costituiscono il 43% del valore. Un fenomeno in forte espansione, che vede l’Italia ai primi posti in Europa per l’impiego di strumenti di Gen AI pronti all’uso. E se la portata dell’AI Generativa si è rivelata rivoluzionaria, l’AI Agentica è destinata ad avere un impatto ancora più dirompente, amplificando sempre più le capacità umane e accelerando ulteriormente i processi d’innovazione delle aziende per contribuire nel complesso alla competitività del Paese. Naturalmente, in un quadro eterogeneo come quello del sistema economico italiano, occorre puntare sempre più su infrastruttura, sicurezza e conoscenza, affinché sia le grandi imprese, sia le PMI, sia le organizzazioni pubbliche possano cavalcare con successo il cambiamento. In Microsoft ci impegniamo a dotare il Paese delle giuste fondamenta digitali, come dimostrano il nostro ultimo investimento di 4,3 miliardi di euro per espandere l’infrastruttura AI e la capacità di calcolo in Italia, la nostra attenzione costante alla sicurezza attraverso la Secure Future Initiative, e la missione di AI L.A.B, che intende sostenere lo sviluppo di progetti di Gen AI e la diffusione di competenze digitali per oltre 1 milione di Italiani entro fine 2025”.  

Nell’era dell’AI Generativa e Agentica, le aziende possono scegliere di puntare su strumenti pronti all’uso o di creare soluzioni personalizzate. In entrambi i casi, l’impegno di Microsoft per promuovere l’utilizzo dell’AI da parte di organizzazioni, professionisti IT e sviluppatori, si concretizza anche con la proposta di uno stack complementare di soluzioni semplici e sicure, che sono state al centro delle innumerevoli track session del Microsoft AI Tour.  

Nella visione di Microsoft, Copilot si affermerà sempre più come l’interfaccia dell’AI. Microsoft ha, infatti, ampliato le possibilità di Microsoft 365 Copilot grazie: all’introduzione costante di feature innovative tra cui gli agenti di Microsoft 365; al lancio dei nuovi agenti Sales Agent e Sales Chat dedicati ai team commerciali; all’integrazione con i 10 agenti di Microsoft Dynamics 365 per i processi sales, finance e supply chain; e, in generale, all’interazione strategica con lo strumento per lo sviluppo low-code Copilot Studio, che consente ad ogni organizzazione di sviluppare copiloti verticali e personalizzati capaci di automatizzare e rendere più efficienti ed efficaci processi mirati. Ecco perché sempre più aziende stanno adottando Copilot in modo trasversale tra ruoli e settori, con la possibilità di utilizzare agenti preconfigurati o di creare i propri in risposta a esigenze specifiche.  

Un altro strumento strategico che sostiene la diffusione dell’AI, in modo complementare a Copilot, è il nuovo Azure AI Foundry, la piattaforma integrata che semplifica la creazione di agenti e app di intelligenza artificiale, consentendo ad IT pro e sviluppatori di progettare e gestire soluzioni di Gen AI personalizzate, in modo rapido e sicuro, facendo leva sul cloud di Azure. Azure AI Foundry offre in un’unica piattaforma strumenti di AI avanzati, supporto per l’addestramento personalizzato, soluzioni di sicurezza e oltre 1.800 modelli – tra cui quelli di Azure Open AI, ma anche modelli open-source – per costruire, testare e distribuire soluzioni AI innovative. Le applicazioni così sviluppate possono agire in maniera autonoma o integrarsi con Copilot e gli agenti per offrire un’esperienza di Gen AI potenziata e immersiva.  

Queste evoluzioni stanno già sostenendo la diffusione dell’AI, ma in una prospettiva futura è dalla sinergia tra Gen AI e Quantum Computing che possono nascere i risvolti più promettenti per la trasformazione di interi settori. Ecco perché alcune sessioni del Microsoft AI Tour sono state dedicate proprio al Quantum Computing, che ha il potenziale di accelerare il calcolo computazionale e l’analisi, l’addestramento dei modelli generativi, l’ottimizzazione dei processi di AI e la possibilità di risolvere problemi complessi in modo molto più rapido ed efficiente rispetto ai computer tradizionali. Microsoft sta investendo molto in questo ambito e all’evento ha illustrato il nuovo Majorana 1, il primo processore quantistico al mondo basato su qubit topologici, che rappresenta un punto di svolta nel quantum computing con la promessa di accelerare la costruzione di computer quantistici grazie a superconduttori topologici, una nuova classe di materiali che permette di raggiungere uno stato della materia mai osservato prima, aprendo nuove possibilità per l’ingegneria e la scienza.  

Grazie all’approfondimento sullo scenario tecnologico e sugli applicativi Microsoft, il Microsoft AI Tour ha promosso lo sviluppo di competenze e conoscenze tra manager, IT pro e sviluppatori, per un’adozione dell’Intelligenza Artificiale più pervasiva a vantaggio della competitività delle organizzazioni italiane. Fondamentale a tal fine anche la condivisione di casi di successo: sono sempre più le aziende pubbliche e private che insieme a Microsoft stanno già puntando sull’AI Generativa e ottenendo importanti benefici in termini di produttività, creatività, flessibilità ed efficacia di business. Molteplici realtà sono intervenute durante la giornata per raccontare la propria esperienza, tra queste Banca Generali, Bracco, Maire, Mediobanca, Prada Group, Saipem e Snam si sono confrontate in una round table focalizzata su Microsoft 365 Copilot che con la sua roadmap d’innovazione sta guidando una vera e propria rivoluzione aziendale intelligente e sicura. Inoltre, Nexi è intervenuta in una sessione dedicata al mondo degli agenti per approfondire l’utilizzo dell’AI in ambito voice bot. Casillo Spa e CRIF hanno, poi, offerto la loro testimonianza durante una track session dedicata al valore di business dell’AI, un importante driver per incoraggiarne l’adozione.  

La condivisione di best-practice è fondamentale anche per mostrare come innovazione e formazione procedano di pari passo per innestare un vero cambiamento, tecnologico e culturale al contempo. Secondo IDC1 a livello globale la principale sfida nell’implementazione dell’AI risulta ancora lo skilling (per il 45% delle aziende), sia a livello di competenze tecniche specializzate, sia in termini di capacità necessarie per imparare a lavorare con l’AI. Nello specifico l’Italia si posiziona solo al 16° posto tra i Paesi OCSE per la diffusione di competenze legate all’AI. In questo quadro si colloca lo sforzo di ecosistema di Microsoft che insieme ai partner ha dato vita ad AI L.A.B, un programma per supportare aziende pubbliche e private, professionisti e studenti nei processi di adozione dell’AI generativa e per diffondere competenze adatte. Microsoft AI Tour ha ospitato una lunga maratona di interventi per fare il punto su AI L.A.B. – nell’ultimo anno hanno aderito oltre 400 aziende, realizzando più di 600 progetti di AI generativa – e per invitare ad approfittare dell’AI National Skilling Initiative, che si propone di formare 1 milione di Italiani sulle competenze legate all’Intelligenza Artificiale, attraverso strumenti concreti tra cui AI Skills Navigator e AI Skills 4 All. Tra i partner di primo piano di AI L.A.B. anche Poste Italiane/Postel, che in particolare ha un ruolo strategico nell’accompagnare in questo percorso di digitalizzazione PMI e startup.  

Microsoft AI Tour ha anche dato spazio a un momento esclusivo dedicato ai professionisti della comunicazione per approfondire le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale Generativa e Agentica al mondo della comunicazione, esplorando come l’integrazione di AI e agenti nel lavoro quotidiano possa aprire la strada a nuovi livelli di produttività e creatività. EY4 non solo ha offerto una panoramica di scenario – da cui è emerso che sempre più responsabili della comunicazione in Italia sono estremamente o molto fiduciosi nell’impiego dell’AI per rendere la comunicazione più strategica (45%) e ritengono prioritario sviluppare competenze nell’uso quotidiano dell’AI (44%) – ma ha anche raccontato la propria esperienza d’uso di Copilot, che ha abilitato un risparmio di tempo del 30%, reinvestito poi in formazione specifica, qualità dei contenuti e intelligenza situazionale. A seguire si sono, inoltre, confrontati i responsabili della comunicazione interna e corporate di Campari Group e RINA, che hanno condiviso un’ulteriore testimonianza positiva nell’impiego della Gen AI a supporto delle attività di comunicazione. A conclusione è stato anche mostrato con una demo pratica come trarre vantaggio di Microsoft Copilot e degli agenti di Microsoft 365 per automatizzare le azioni più operative e ripetitive e recuperare tempo da dedicare a progetti e attività di comunicazione a valore aggiunto.  

L’impegno di Microsoft per promuovere la trasformazione digitale del Paese si concretizza da sempre grazie alla collaborazione con il proprio ecosistema di partner, che in Italia conta oltre 15.000 player in grado di raggiungere le aziende di ogni dimensione e settore sul territorio per supportarne il percorso di innovazione. Un ruolo strategico anche rispetto alla diffusione dell’AI e dell’AI Generativa, come è emerso anche nel corso del Microsoft AI Tour, in cui ben 52 partner sono stati protagonisti con esposizioni e speech per offrire consulenza e occasioni di formazione a partire da scenari applicativi e case history. Tra questi: Adobe; Advanced Micro Devices, Inc.; AGIC; altermAInd; ALTERNA; Altitudo; Arrow Electronics; Assist Digital spa; Audiencerate; Accenture e Avanade; Avvale; beanTech s.r.l.; BIP xTech; BOARD; Capgemini; Cegeka; COMPUTER GROSS; Elmec Informatica Spa; Eos Solutions spa; Eusoft; evoila Italy; EY; Hevolus; iGenius; Impresoft 4ward; Insight; JAKALA; Lodestar S.p.A.; Lutech; MESA; Moxoff S.r.l.; NetApp; PA Expertise; PORINI; Poste Italiane/Postel; Protiviti; PwC Italia; Quanture S.p.A; R&S Management; Red Hat; Relatech S.p.A.; Reply; Rubrik; Sistemi H.S. S.p.A.; Sorint.SEC; TD SYNNEX; ToolsGroup; Var Group; VEEAM; Viva.com; V-Valley; WeAreProject. 

 

Microsoft AI Tour 2025: la voce di alcuni Partner

Avanade 

“Partecipare al Microsoft AI Tour 2025 è stata un’occasione straordinaria per dimostrare il nostro supporto ai clienti nel percorso verso un futuro AI-First. Con TeamSystem e Nissha Metallizing Solutions sul palco, abbiamo mostrato come le soluzioni AI di Microsoft abbiano un impatto concreto sull’efficienza operativa, sulla qualità dei servizi ai clienti e sulla crescita del business. Un’opportunità particolarmente rilevante per le medie imprese che, grazie alla loro agilità, possono innovare rapidamente i modelli di business e creare nuove prospettive di sviluppo.

Per cogliere pienamente il potenziale dell’intelligenza artificiale generativa, è importante andare oltre la tecnologia: serve una visione strategica, una roadmap chiara e un investimento mirato sulle competenze. Con questo obiettivo, abbiamo creato l’AI L.A.B. by Avanade, un programma realizzato con Microsoft per aiutare le aziende a esplorare il potenziale dell’AI, sviluppare nuovi progetti e integrare l’AI nei propri processi con una visione strategica e a lungo termine.

Dal lancio dello scorso anno, l’iniziativa ha coinvolto oltre 300 aziende che hanno beneficiato di formazione avanzata, casi d’uso concreti e prototipi su misura. Siamo orgogliosi di guidare questa trasformazione ed entusiasti di essere al fianco di Microsoft in questo momento di profonda innovazione tecnologica, sfruttando anche l’esperienza di Accenture, di cui facciamo parte, e il suo ecosistema.”

Emiliano Rantucci, Amministratore Delegato di Avanade Italy.

 

Hevolus 

“La storia si ripete e non possiamo che esserne orgogliosi. Tornare sul palco di Microsoft con un nuovo case study di eccellenza è stata la conferma del valore delle nostre soluzioni. Con XR Copilot Lab, abbiamo permesso a Casillo Spa di creare, in tempi record e in autonomia, un’esperienza conversazionale straordinaria per il lancio di Altograno. Al centro di questa esperienza c’è uno human avatar in grado di interagire con clienti e interlocutori in 40 lingue, garantendo una comunicazione fluida e personalizzata su scala globale. Grazie a un go-to-market, di sole 3 settimane, attivabile in decine di paesi contemporaneamente, la soluzione dimostra come l’intelligenza artificiale generativa possa essere accessibile, efficace e trasformativa. Democratizzare l’uso dell’AI significa anche offrire alle imprese uno strumento potente e immediato, capace di semplificare la complessità e accelerare l’innovazione. Siamo entusiasti che Microsoft, di cui Hevolus è partner, abbia riconosciuto ancora una volta il valore della nostra visione e della nostra capacità di guidare il futuro della Phigital Customer Experience. Ringraziamo la famiglia Casillo per averci scelto: siamo felici di aver contribuito a un grande successo condiviso, in cui qualità, tradizione e innovazione si incontrano per creare nuove opportunità.”

Antonio Squeo, Chief Innovation Officer & Co-Founder di Hevolus Innovation

 

Reply

“Partecipare al Microsoft AI Tour di Milano è stata per noi un’opportunità per dimostrare come l’AI possa generare un impatto concreto sulle aziende. Grazie al nostro investimento in formazione e alle competenze  delle company Reply specializzate su tecnologia Microsoft, come Cluster Reply e WM Reply, supportiamo i clienti nell’adozione dell’AI attraverso progetti che spaziano dall’automazione dei processi aziendali con l’AI generativa all’ottimizzazione delle operazioni IT, fino alla personalizzazione delle esperienze utente. Abbiamo sviluppato soluzioni avanzate per diversi settori, tra cui il retail, dove l’AI abilita strategie di customer engagement più efficaci, e il manufacturing, dove utilizziamo l’AI per migliorare la qualità e implementare la manutenzione predittiva.

Un focus particolare è dedicato all’adozione di Microsoft 365 Copilot. Per aiutare le aziende a comprenderne il valore, abbiamo sviluppato un percorso strutturato che combina assessment, implementazione e change management, garantendo un’integrazione efficace nei processi aziendali. L’AI Copilot Escape Room, un’innovativa esperienza immersiva che abbiamo realizzato, permette alle aziende di scoprire in modo pratico come Copilot possa potenziare la produttività e la collaborazione.

Inoltre, la nostra collaborazione con Microsoft si concretizza all’interno dell’AI L.A.B., un’iniziativa pensata per supportare le aziende nell’adozione dell’AI generativa applicata ai processi di business. Attraverso l’AI L.A.B., sviluppiamo soluzioni che generano valore aggiunto in modo autonomo e intelligente, contribuendo a massimizzare l’efficienza e a guidare l’innovazione in modo responsabile.”

Filippo Rizzante, CTO Reply

 

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